[e·ṣe·crà·bi·le]

Aggettivo


Esecrabile Definizione:

Esecrabile: degno di essere biasimato e vituperato, che provoca disgusto e orrore.






Esecrabile Etimologia:

La parola deriva dal latino: exercare infatti, significa togliere il sacro; la parola è composta da ex fuori o togliere fuori e sacer quindi sacro. La parola risulta composta dal suffisso ex, cioè togliere e sacer, ossia sacro.

Esecrabile Significato:

Degno di essere biasimato e vituperato, che provoca disgusto e orrore.

L'origine della parola Esecrabile è davvero molto antica. Quest'aggettivo nacque al tempo della lingua latina e dalla sua composizione si può facilmente comprendere il suo significato. Esecrabile significa letteralmente senza sacralità, sconsacrato, senza alcuna etica.

Un aggettivo molto forte, ma quando bisogna descrivere una cosa ripugnante è giusto essere diretti, senza usare mezzi termini. Chi desidera essere schietto e deciso dovrebbe davvero usare Esecrabile senza timore: in questo modo sarà in grado di esprimere un pensiero giusto che possa colpire nel profondo il proprio interlocutore. In un certo senso, la parola Esecrabile riesce a spogliare l'orrore che si descrive di ogni eventuale connotazione positiva: con questo vocabolo si condanna senza possibilità di redenzione.

Ciò che è sacro deve essere rispettato, non solo sotto un punto di vista teologico, ma anche se si pensa a contesti sociali e soprattutto etici. Quello che viene ritenuto esecrabile è come un'erbaccia che deve essere tagliata il prima possibile. Ma come può essere utilizzata questa parola? Ebbene, un esempio pratico può essere la frase 'è un film davvero esecrabile' per sottolineare come l'opera non rispetti i canoni di bellezza e tecnica tipici dei capolavori della Settima Arte.

Esecrabile può essere utilizzato anche come sinonimo di riprovevole o condannabile. Ad esempio, è possibile giudicare il comportamento di un uomo, ritenendolo esecrabile, quindi senza alcuna giustificazione. Interessante notare come di questo vocabolo esista anche una forma avverbiale, esecrabilmente, letteralmente in modo esecrabile. Tale avverbio comunque, può essere utilizzato anche in modo scherzoso, canzonando coloro che non sono bravi in una certa attività. Un esempio al riguardo: 'Hai dipinto quel quadro esecrabilmente'.

Nei tempi moderni, questo vocabolo non viene spesso utilizzato, in particolar modo se si pensa al contesto del web, dove viene prediletta una lingua semplice, veloce e comprensibile dal ceto medio. Inoltre, negli ultimi anni il termine esecrabile viene presentato anche come sinonimo di odioso. Ciò non è sbagliato, anche se occorre ricordare che non è il significato appropriato e primario di questo termine.

In ogni caso, ciò che viene considerato Esecrabile dovrebbe essere evitato in ogni modo, cercando sempre di seguire invece quello che viene ritenuto sacro secondo le regole comuni della società. Ognuno quindi, dovrebbe essere esortato ad esecrare l'esecrabile, respingendo il male.






Esecrabile Sinonimo:

Odioso, detestabile, insopportabile, disprezzabile, ripugnante, spregevole, abominevole, aborrito.

Contrario di Esecrabile:

Amabile, desiderabile, apprezzabile, gradito.

Esempi con Esecrabile:

Le azioni esecrabile che ha commesso Antonio non possono essere cancellate così facilmente dalla nostra memoria.

Il fatto è oltremodo grave ed esecrabile, ma di sicuro non è una motivazione valida per terminare il percorso di studi intrapreso dal sottoscritto.

E' una fase di attacchi "esecrabile, neanche disdicevole. Si possono fare critiche e proporre, ma un altro è aggredire, da irresponsabili".